L'immagine della tua azienda, dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi, dal logo alla piccola icona che si vede nella barra del browser: il primo impatto trasmette l'idea di una realtà di qualità oppure ci sono elementi che stonano? Prestando la dovuta attenzione a questo aspetto si aggiunge valore alla propria impresa.
Per chi non ha confidenza con un certo mestiere può capitare che tutti i termini siano più o meno equivalenti, soprattutto quando si ha a che fare con situazioni nuove: grafico? Web designer? Visual designer? User experience designer? Tutto uguale.
Quando poi ci si addentra nelle competenze necessarie per dare identità e forma ad un'impresa ed ai suoi prodotti e servizi si iniziano a intravedere i tanti dettagli che fanno la differenza: perché per un'azienda si sceglie un colore dominante e per un'altra un colore totalmente diverso? Perché è così importante il font che viene scelto?
Tra i proverbi che ci portiamo dal passato c'è quello che ci ricorda come le persone alte, istintivamente, tendano ad apparire più belle: "altezza, mezza bellezza".
Istinti e impressioni sono ancora una parte importante del nostro vivere: quanto ci vuole a farsi un'idea di una pagina web? Ce lo dice una ricerca di Google: 0,05 secondi (ma per alcuni aspetti ne bastano ancora meno). 50 millisecondi, un tempo davvero infinitesimale.
Ecco, in quei 50 millisecondi si gioca buona parte della partita: il resto è razionalizzazione.
Chiaramente, se l'esperienza di relazione con la nostra realtà (ad esempio, un nostro servizio online) è negativa, l'eventuale buona impressione iniziale non ci può salvare da un'opinione negativa e - probabilmente - da pessime recensioni.
Se però l'esperienza rimane a tono con l'impressione iniziale abbiamo messo le basi per una relazione di qualità che può diventare un vantaggio competitivo, anche permettendoci di far pagare di più il nostro prodotto rispetto a quanto può permettersi di farlo la concorrenza o, semplicemente, di ottenere maggiore riscontro.
I vari professionisti del settore apprendono le competenze necessarie per aiutare le imprese nella loro comunicazione visuale: se da una parte i grafici si concentrano maggiormente sul fattore estetico dei singoli elementi, i visual designer hanno un approccio più olistico, occupandosi dell'impatto visivo a 360 gradi.
Un impegno diverso è quello di chi si occupa di disegnare l'esperienza utente (user experience designer): in questo caso, la massima attenzione è rivolta all'esperienza di interazione dell'interlocutore, per assicurarsi che sia la più piacevole ed efficace possibile.
No, non è facile: ma con le giuste competenze e adeguate risorse è più che possibile ;)